Piergiorgio Welby
Piergiorgio Welby
… se un medico vi dicesse: “Lei ha una malattia incurabile e le resta poco da vivere, però… noi potremmo farle un buco in pancia (gastrostomia) per poterla alimentare, poi le praticheremo un foro nel collo (tracheostomia) per permetterle di respirare, le introdurremo un tubicino nell’uretra (catetere vescicale) per consentirle di urinare, un’infermiera le svuoterà giornalmente l’intestino… naturalmente dovremo sottoporla a forti terapie antibiotiche per contenere le infezioni causate dai tubi… inevitabilmente dovrà sopportare i decubiti, piaghe dolorose che corrodono la carne fino all’osso… però lei potrà vivere… un anno o più!”;
… se un medico vi dicesse: “Lei ha una malattia incurabile e le resta poco da vivere, però… noi potremmo ridurre le sue sofferenze al minimo e, su sua richiesta, procurarle una morte indolore, purtroppo la scienza ha i suoi limiti”.
Da quale medico vorreste essere curati?
… se un medico vi dicesse: “Lei ha una malattia incurabile e le resta poco da vivere, però… noi potremmo farle un buco in pancia (gastrostomia) per poterla alimentare, poi le praticheremo un foro nel collo (tracheostomia) per permetterle di respirare, le introdurremo un tubicino nell’uretra (catetere vescicale) per consentirle di urinare, un’infermiera le svuoterà giornalmente l’intestino… naturalmente dovremo sottoporla a forti terapie antibiotiche per contenere le infezioni causate dai tubi… inevitabilmente dovrà sopportare i decubiti, piaghe dolorose che corrodono la carne fino all’osso… però lei potrà vivere… un anno o più!”;
… se un medico vi dicesse: “Lei ha una malattia incurabile e le resta poco da vivere, però… noi potremmo ridurre le sue sofferenze al minimo e, su sua richiesta, procurarle una morte indolore, purtroppo la scienza ha i suoi limiti”.
Da quale medico vorreste essere curati?
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